INTERROGAZIONE A
RISPOSTA ORALE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI PER CONOSCERE PREMESSO CHE:
- il 31 luglio ultimo scorso il territorio del materano in Basilicata è stato colpito in maniera durissima dalla furia degli incendi;
- in particolare i territori di Montabano Jonico e Pomarico con danni ingentissimi;
- in agro di Montalbano Jonico sono state colpite come si legge dalla stampa e dalle comunicazioni della locale amministrazione comunale le contrade di Manca D’Uscio, Monte Sottano, Monte Soprano, carleo;
- in questi territori sono stati distrutti alberi, macchia mediterranea, piante da frutto, strutture di ricovero mezzi e animali di aziende agricole;
- in territorio di Pomarico sempre lo stesso giorno gli incendi hanno colpito le contrade di Fosso Cavone e Pecoriello, fiamme che poi si sono estese ad altre zone del comprensorio pomaricano quali Carlomonte e Salicone;
- una giornata campale dalle 10 di mattina quando sono state avvisate le prime fiamme all’una di notte inoltrata;
- i danni sono ingenti, sono andati distrutti alberi, macchia mediterranea a piante di ulivi;
- un danno emrome se consideriamo il dissesto idrogeologico che attanaglia questo paese e che già in precedenti atti di sindacato ispettivo ho segnalato al governo;
- a tal proposito è evidente che occorre un piano di recupero delle aree incendiate che i soli enti locali non possono affrontare condizionati dalle ristrettezze dei tagli
Si chiede di conoscere se e quali iniziative il governo intenda adottare al più presto per il riconoscimento dello stato di calamità naturale per i due comuni citati, Montalbano Jonico e Pomarico, senza dimenticare Salandra comunità già colpita in precedenza e per la quale con atto di sindacato ispettivo n. 5-07437 del 13 luglio scorso avevo chiesto la stessa misura dopo il grave incendio che ha raggiunto finanche il centro abitato.
On. Giovanni Burtone
pomaricosud@gmail.com
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